Immigrato si abbassa i pantaloni in Caritas, fa i bisogni a terra e picchia il prete

POLIZIA7l27 apr – San Giuseppe Vesuviano. Arrestato all’interno della Caritas per violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Un cittadino extracomunitario, senza documenti e senza fissa dimora è stato bloccato dalla polizia all’interno della struttura di Via Roma, dove la Caritas di Nola “Centro don Tonino Bello” ha allestito una mensa e un dormitorio per i poveri.

Ssecondo quando accertato dalle forze dell’ordine, dopo aver malmenato un prete per la seconda volta negli ultimi due giorni, l’uomo è andato in escandescenza. Si è abbassato i pantaloni, mostrato i suoi attributi e ha poi fatto i suoi bisogni fisiologici all’interno della struttura davanti a tante altre incredule persone.

L’immediato intervento di un poliziotto e di un carabiniere, in servizio di volontariato presso il centro Caritas, ha evitato il peggio. Braccato, è stato poi tratto in arresto dai poliziotti di una voltante del commissariato di San Giuseppe Vesuviano immediatamente giunta sul posto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per aver dichiarato false cittadinanze in altre occasioni, è stato tradotto a Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Pino Ciriello per il mattino di Napoli

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5 thoughts on “Immigrato si abbassa i pantaloni in Caritas, fa i bisogni a terra e picchia il prete

  1. Sempre poco in confronto a quello che meritano certi buonisti, Speriamo che qualche estracomunitario vada a defecare in mezzo ad un salone del Quirinale.

  2. facciamone venire qualcun’altro, non bastano quelli che già ci sono…andiamoli a prendere direttamente a metà strada come già fanno, chissà per quale strano motivo…
    Abbiamo anche abolito il reato di immigrazione clandestina, così ora non c’è neanche più il baluardo della legge per evitare quest’invasione.
    Mi sà tanto che ha ragione Putin…

    1. Non è che mi sa che ha ragione Putin….perchè PUTIN ha più che ragione a salvaguardare il proprio territorio dall’invasione di gente popensa più al selvaggio che a seguire le leggi!!

  3. Naturalmente il magistrato di turno lo avrà già rilasciato con mille scuse per il disturbo.

  4. sono veramente stanco di chiedere di essere aiutato dalle istituzioni ed essere preso in giro,
    poi scopro che dopo tutte le volte che mi hanno risposto di non aver fondi
    hanno
    NON LO SAPEVO, MA UN MIO AMICO CONSIGLIERE , MI HA CONFIDATO CHE AI MUNICIPI DI ROMA PER LE FESTE NATALIZIE TUTTE LE PRESIDENZE HANNO RICEVUTO BEN 40,000 EURO COME SONO STATI SPESI QUESTI SOLDI ???
    MI HA DETTO CHE AL VII MUNICIPIO CINECITTA’ LA PRESIDENTE SUSI FANTINO HA COMPRATO UN ALBERO DI NATALE DI CIRCA 1,5 METRI CHIAMATO ALBERO ECOLOGICO PER UNA CIFRA DI BEN 7000,00 EURO E IL RESTO ???
    INOLTRE MI HA DETTO DI UNO ZINGARO CHE SOSTA SPESSO NON LONTANO DA DOVE IO ABITO,CHE HA 7 FIGLI I QUALI NON SONO STATI DA LUI RICONOSCIUTI. IN QUESTO MODO LA SUA COMPAGNA RISULTA RAGAZZA MADRE E PERCEPISCE MENSILMENTE 300,00 EURO PER OGNI FIGLIO QUESTO SIGNIFICA CHE PRENDE 2100,00 AL MESE E CHE VIVENDO IN UN CAMPER PRESTO AVRA’ LA CASA POPOLARE
    DI TUTTO QUESTO CHI MI RISPONDE ???
    IO MI AMMAZZO

    LEGGETE BENE COSA MI HANNO RISPOSTO

    Monica Lozzi Portavoce Consigliere M5S del Municipio VII L’albero è costato 3900 euro non 7000 ma sempre troppo. Abbiamo già fatto la commissione controllo e garanzia. I 40000 sono stati spesi per alberi di natale, bande natalizie e fuochi di artificio purtroppo a questo erano stati destinati dal Comune. Comunque le abbiamo fatto pesare il fatto che avrebbero potuto destinarli ad altro. Se il tuo amico ne ha la certezza può fare una denuncia ufficiale in procura. Ci sono anche tanti italiani che utilizzano lo stesso giochetto. Se comunque ci sono prove certe pèossono essere denunciati.

    IO NON ACCETTO PIU’ QUESTE VIOLENZE E VADO A DENUNCIARE

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