18 nov – I servizi segreti e di sicurezza ”ci hanno sempre messo in guardia” sui rischi che rappresenta la Libia per il nostro paese. Lo afferma il ministro della Difesa, Mario Mauro, in conferenza stampa a Bruxelles. La situazione, spiega, non e’ delle migliori. ”La Libia e’ un paese con cinque milioni di persone e 30 brigate armate l’una contro l’altra, alcune anche impegnate nei traffici’‘.
Quella libica, riconosce, ”e’ una realta’ frammentata in cui si infiltrano gruppi di diverse tendenze, ma ne abbiamo parlato con i servizi che ci hanno sempre messo in guardia”. Il problema, ammette Mauro, ”e’ di complessita’ estrema”. E’ gia’ accaduto che ”in occasione di spostamenti di esseri umani in Italia abbiamo avuto persone inquisite per crimini contro l’umanita’, come nel caso di fuoriusciti dal Rwanda”. I campi profughi, quindi, ”possono essere rifugio ideale per persone che scappano dalla giustizia”.