Libia: rivolta nel carcere di Bengasi, oltre 1. 000 evasi

bengas27 lug. – Fuga di massa dal carcere di Bengasi: oltre 1.000 prigionieri sono scappati dalla struttura nel capoluogo della Cirenaica. Lo riferiscono fonti di sicurezza. La situazione, da sempre tesa a Bengasi, si e’ aggravata ieri dopo l’uccisione di Abdessalem al-Mesmary, avvocato anti-islamista, noto per il suo impegno a favore della creazione di uno Stato secolare in Libia.

In serata centinaia di persone sono scese in piazza ec hanno preso d’assalto il quartier generale in citta’ del Partito per la Giustizia e la Costruzione, braccio politico dei Fratelli Musulmani. La fuga e’ stata possibile grazie “ad una rivolta all’interno della prigione Al-Kuifiya, sostenuta (contemporaneamente) da un attacco dall’esterno. Oltre 1.000 detenuti sono scappati.

Le forze speciali sono state chiamate per rafforzare la sicurezza ma e’ stato loro ordinato di non aprire il fuoco sui prigionieri”, ha riferito una fonte delle forze di sicurezza. Bengasi, culla della rivolta contro Muammar Gheddafi, e’ la citta’ teatro delle maggiori violenze sin dalla caduta del regime nel 2011. .

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2 thoughts on “Libia: rivolta nel carcere di Bengasi, oltre 1. 000 evasi

  1. Tranquilli, con la Kyenge e la Boldrini c’è li troveremo a delinquere in Italia. Ormai siamo uno stato allo sbandò, servo dei comunisti e della Chiesa. Poveri italiani, una fine meritata per il sostegno dato a chi ci ha voluto affossare.

    1. Biagio,hai ragione su quello ke dici in generale,ma ti posso assicurare ke nessuno di questi 1.000 libici(ke sono in carecere x motivi politici e non delinquenziali in genere) verrebbe mai a vivere in Italia;stanno bene dove stanno visto ke e’ un paese ricco quindi non converrebbe loro di espatriare in un paese come l’Italia dove si fa’ lafame.

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