7 lug. – La crisi economica europea spinge sempre piu’ laureati in discipline scientifiche dei Paesi del Sud Europa a prendere la strada della Germania. Lo rivela un sondaggio del “Trendence-Institut” di Berlino, condotto fra oltre 340mila ingegneri ed economisti appena laureati in 950 universita’ europee e reso noto dalla ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’.
Dallo studio emerge che il 37% dei neoingegneri italiani sono pronti ad emigrare in Germania, una percentuale di poco inferiore a quella dei loro colleghi spagnoli e portoghesi (40%), mentre in Grecia un ingegnere neolaureato su due intende fare le valigie per emigrare nella patria di Goethe.
La Germania e’ tra i Paesi preferiti dai laureati in discipline tecnologiche, insieme a Gran Bretagna e Svizzera, a causa dell’elevata immagine delle sue aziende. Tra i magneti piu’ potenti che attirano i giovani ingegneri del Sud Europa figurano la Bmw e la Volkswagen. Ad attendere i giovani ingegneri europei ci sono in Germania stipendi iniziali annui lordi superiori a 43mila euro. (AGI) .