Il presidente Sergio Mattarella, nel corso della colazione al Quirinale con il premier Conte e diversi ministri, parlando della trattativa del governo con la Commissione europea, ha auspicato – si è appreso – ha sollecitato a trovare un accordo, perchè la procedura d’infrazione rischia di creare problemi pesanti all’economia del Paese. Si è anche parlato di bilancio Ue con un allarme su alcune proposte di riforma dei meccanismi che potrebbero danneggiare in futuro l’Italia.
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Alla colazione del Quirinale erano presenti, oltre al presidente Mattarella e al premier Giuseppe Conte, i ministri Di Maio, Tria, Trenta, Savona e Moavero e il sottosegretario Giorgetti.
Tra gli altri temi affrontati, secondo quanto si è appreso, c’è stato quello dell’immigrazione in generale, del ruolo dell’Italia nel Mediterraneo e la missione Sophia. Tutti i partecipanti alla colazione di lavoro sono stati concordi sulla necessità che sia l’Unione europea nel suo complesso a farsi carico del problema dei migranti senza lasciare sola l’Italia nella gestione dei flussi.
Infine il presidente e i rappresentanti del governo hanno aperto una riflessione su alcune proposte di modifica dei meccanismi che regolano il Bilancio europeo che destano preoccupazione in quanto in futuro potrebbero danneggiare l’Italia. ansa