A Mattaré, arricurdate ‘e Masaniello. Ma chiù gruoss assaie!

A memoria di chi se lo fosse scordato.

Dalle ultime libere ma incostituzionali elezioni i “compagni” di merende di napolitAno oltre agli ultimi 20 miliardi per MPS hanno regalato favori e soldi alle banche, togliendoli dalle tasche degli italiani, in questa misura:
1) è del 2013 il primo provvedimento a favore delle banche promulgato dal Governo barzelLetta, che ha modificato la fiscalità di vantaggio sulla deducibilità delle perdite, (da 18 anni a 5 anni) valutato da Mediobanca quale benefit da circa 19,8 miliardi di euro; il matteopoldo, non pago lo ha portato a 1 anno
2) fino al 2015 le garanzie sulle obbligazioni tossiche che lo Stato si è accollato dalle banche facendole pagare ai cittadini ammontano a un valore di 160 miliardi di euro, che hanno prodotto esborsi alle banche di affari intorno ai 25 miliardi di euro;
3) è stata concessa la “pubblica manleva” sulla Cassa Depositi e Prestiti per consentire alle banche di pagare i dividendi alle Fondazioni bancarie;
4) Hanno favorito e permesso la rivalutazione delle quote di Banca d’Italia, da 156.000 euro a 7,5 miliardi di euro. Offrendo dividendi pari a 380 milioni di euro annui alle banchecompagne di merende
5) Hanno recepito la direttiva BRRD (bail-in) per l’esproprio criminale del risparmio approvato in Europa all’ “insaputa” del Governatore di Bankitalia Ignazio Visco e del Ministro Pier Carlo Padoan;
6) Hanno siglato il decreto salva-banche del novembre 2015 ha azzerato i risparmi di una vita a 130.000 famiglie, truffate e prese in giro da un Governo ostile
7) Hanno consentito alle banche di espropriare casa senza passare per la legittimità di un giudice terzo in mancanza di 7 rate di mutuo non pagate (portate a 18 dopo le dure proteste del M5S)

8)Hanno fatto “lo sconto” per i trasferimenti immobiliari nell’ambito di vendite giudiziarie con l’imposta di registro, ipotecaria e catastale, non più assoggettata da un’aliquota del 9%, ma nella misura fissa di 200 euro;
9) Ammettono il prestito vitalizio ipotecario a tassi esagerati e ricapitalizzati per sottrarre agli eredi i risparmi immobiliari;
10) Hanno dato garanzia statale sulle cartolarizzazioni dei crediti morosi (la Gacs) delle Bad Bank, concessa alle banche ed anche agli altri intermediari finanziari, con la dotazione iniziale del Tesoro che passa da 100 a 120 milioni.
11) Hanno consentito la ricapitalizzazione degli interessi, che genera 2 miliardi di euro l’anno a favore delle banche, disponendo un nuovo art.120 del Tub (Testo Unico Bancario) entrato con legge dello Stato nella prassi bancaria, trionfalmente figurata dalla stampa di regime, come norma che ha determinato “la fine dell’anatocismo”, prima vietato nel 2014 e poi resuscitato a cadenza annuale, in pieno spregio della Giurisprudenza unanime che ha vietato la possibilità di configurare l’anatocismo ex ante, ovvero anteriormente alla scadenza degli interessi, sarà oggetto di battaglie giudiziarie per riaffermare il buon diritto e la legalità violata.

Quanto direttamente poi imputabile al Leopolduce è:
7,5 miliardi in regalo: col decreto “IMU-Bankitalia“, la legge che ha innalzato da 156 mila a 7,5 miliardi il valore del capitale sociale di Palazzo Koch, firmata dall’ex ministro Fabrizio Saccomanni.
300 milioni di utili: è questo il dividendo che Bankitalia, privata a tutti gli effetti, stacca in favore degli azionisti (le principali banche private italiane) ogni anno.
Decreto “Destinazione Italia”: si permette, come detto poc’anzi, di cartolarizzare ogni tipo di debito; anzi, si è imposto alle assicurazioni di usare le risorse per cartolarizzare, rendere cioè “finanza” i debiti a rischio insolvenza creando ulteriori rischi a investitori sprovveduti.
Accorciamento dei tempi sul recupero crediti per le banche: la banca che, come nel caso dell’Etruria, avesse concesso prestiti senza garanzie e non riuscisse a recuperarli, non sarà tassata su quei movimenti.
Il decreto “Banche popolari”: obbligatoriamente devono diventare S.p.A. le banche popolari (Compresa Boskibanketruria)che hanno reddito superiore agli 8 miliardi di euro. Ciò ha fatto schizzare le quote dell’Etruria i n borsa permettendo a qualcuno (Algebris e Davide Serra?) di guadagnare immediatamente un sacco di quattrini (+66%) prima del commissariamento. Ma la Guarda di Finanza l’insider trading governativo non sa nemmeno cosa sia si vede.
Le Garanzie sui derivati (quelli che hanno distrutto l’economia mondiale) grazie all’ex Leopolduce le da lo Stato ovvero I CITTADINI . Per cui non solo lo Stato Italiano è già farcito a misura di queste porcherie, ma espone I CITTADINI E I LORO RISPARMI garantendo esso stesso alle banche che, nel caso ne avessero emessi in perdita, questi verrano coperti.
Col matteopoldo la banca va male? I risparmiatori da clienti diventano soci e ripianano con i loro conti correnti e il loro portafoglio le sofferenze della banca. Direttiva BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive)

Il citato Decreto “Salva banche”: Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFe distrutte assieme agli investimenti di ignari investitori che grazie al provvedimento del Governo sono stati ridotti sul lastrico come altre 130.000 famiglie.
Pur di far “fagocitare” qualunque cosa alle banche il rignanese concesso il Prestito vitalizio ipotecario: ovvero un pensionato che chiedesse un prestito sarebbe tenuto a rimborsare solo gli interessi: la somma prestata sarà rimborsata dagli eredi o, in caso di insolvenza, la banca requisirà, ad esempio, l’immobile ipotecato.
E poi quanto detto su sequestro immobili, decreto “Banche con la fine delle Banche di Credito Cooperativo, e il ripristino dell’anatocismo e della cartolarizzazione dei crediti.

….e ora non vogliono andare al voto subito. ‘A Mattaré facimm’ ampress! Dopo ‘a sentenza d’a Consulta, muoviti a sciogliere ‘e Camere e rassetar ‘e lietti, si vulisse evità l’insurrezione popolare.

Arricurdate ‘e Masaniell, ma chiù gruoss assaie!

Stefano Davidson