Presso il circolo del PD, già sede di una Sezione del PCI, intitolato a Aldo Aniasi (partigiano, il cui nome di battaglia era Comandante Iso, divenuto poi Sindaco di Milano), viene presentato il libro “Ucraina, gas e manette. Il processo a Yulia Tymoshenko”.
In sala Matteo Cazzulani che nel Pd milanese ha l’incarico di curare i rapporti con i partiti socialisti europei, il presidente dell’Associazione Italia-Ucraina Maidan, Fabio Prevedello, il Coordinatore di FutureDem Alessio Alberti.
Ascoltate come si esulta per la messa al bando delle libertà democratiche in Ucraina, e si inneggia ai nazisti del famigerato battaglione Azov.
Su tutte le falsità abominevoli dette in questo convegno a proposito della Crimea consigliamo di leggere l’antipolomatico: Tre questioni per capire meglio la crisi in Crimea e le sanzioni contro la Federazione Russa >>>
Nel video il famigerato battaglione Azov
Essere un elettore di sinistra ha i suoi vantaggi: innanzi tutto non si deve pensare, lo fa già il Partito.
Uno dei dogmi della sinistra è che i nazisti sono kattivi tout court, a meno che… il Partito non dica che sono buoni, com’era già successo con Kruscev quando i partiti Baath mediorientali ed assolutamente nazisti (erano alleati di Hitler) furono definiti dal Partito Comunista Sovietico “Progressisti” gli elettori del PD di allora (il PCI) non fecero una piega:”Se il Partito dice che non sono nazisti, anche se la loro ideologia è nazista, i nazisti non sono nazisti.(punto)”
Oggi il PD dice che i russi, sono cattivi, che i partiti Baath sono tornati ad essere cattivi, ma che i nazisti ucraini sono buoni e l’elettore del PD non fa una piega.
Penserete mica che il PD perderà anche solo un voto?! Ma neanche per sogno, l’elettore di sinistra non si pone manco il problema e poi, perchè porsi delle domande quando c’è già il Partito che da le risposte.