7 luglio – Un extracomunitario residente nel riminese ha violentato e messo incinta la figlia tredicenne, poi è scappato all’estero dove, però, è stato individuato e arrestato. A incastrarlo la prova del dna dopo che la figlia aveva cercato di coprirlo. A raccontare il caso, accaduto nel riminese, è il ‘Corriere Romagna’. L’uomo è poi stato arrestato in Scandinavia dove è incappato in un controllo stradale e il suo nome è apparso nella banca dati poichè su di lui era statoemesso un mandato di cattura internazionale dal Gip del Tribunale di Rimini, su richiesta del pm Paola Bonetti.
L’uomo, un quarantenne immigrato extracomunitario (ogni ulteriore dettaglio viene omesso per non rendere anche indirettamente riconoscibile la minorenne coinvolta) dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata. Nel frattempo sono state avviate le pratiche per l’estradizione in Italia.