Manca ancora più di un mese a quando il film Grace of Monaco inaugurerà la 67° edizione del Festival di Cannes il prossimo 14 maggio. La famiglia Grimaldi, però, ha già fatto sapere che non sarà presente all’anteprima.
Il principe Alberto II e le sorelle Caroline e Stephanie, infatti, hanno deciso di boibottare il film di Olivier Dahan, con Nicole Kidman nella parte dell’attrice diventata principessa sposando Ranieri III nel 1956, perché non approvano il modo in cui la vita della madre è stata raccontata sul grande schermo.
La famiglia Grimaldi aveva chiesto sia di effettuare delle modifiche alla sceneggiatura, che di potere visionare il film in privato una volta completato. Il produttore Pierre-Ange Le Pogam, però, si è sempre rifiutato.
Ma il vero motivo di tanta disapprovazione starebbe soprattutto nel ritratto che il film fa di Ranieri III. Alberto II «teme che il film dia un’immagine negativa del padre e lo mostri come un leader che controllava la vita della madre in tutto e per tutto», scrive il New York Post, ripreso dal quotidiano francese Le Figaro.
Le Figaro, però, si è spinto addirittura oltre, trovando conferme attraverso fonti interne al palazzo rimaste anonime. «Il problema -è stato riferito- è che se Grace ne esce glorificata, il principe invece è dipinto come debole, unilaterale e possessivo verso la moglie».
La famiglia Grimaldi ha cominciato ad esprimere disappunto sul film fin da quando è stato annunciato, oltre un anno fa.
«Questo film non è un biopic. Racconta una pagina, riscritta e inutilmente resa glamour, della storia del Principato di Monaco e della loro famiglia, con gravi inesattezze storiche e una serie di scene di pura finzione”, avevano scritto in un comunicato del gennaio del 2013.
Luca Balduzzi