Marocchino già espulso chiama la polizia per una lite: arrestato

polizia arresto

Ha chiamato la polizia per aiutarlo a “difendersi” da una ragazza (in stato d’ebbrezza) che aveva ingaggiato una lite con lui, ma alla fine è stato proprio lui a finire agli arresti, perché irregolare in Italia. È successo a Milano, in via Palmanova, verso le due e venti di venerdì notte, 4 luglio.

I fatti

Il giovane, un marocchino di 26 anni risultato con alcuni precedenti, ha telefonato al 112 chiedendo che una volante arrivasse in suo soccorso. Quando la polizia è arrivata, lo ha trovato con una ragazza in stato d’ebbrezza, e ha raccontato agli agenti che lei aveva innescato una lite causata dalla “delusione” perché lui non voleva intraprendere una relazione con lei.

Gli agenti lo identificano e lo arrestano

Per identificarlo, però, poiché sprovvisto di documenti, i poliziotti lo hanno portato in questura. E in via Fatebenefratelli è emerso che il 26enne non avrebbe dovuto trovarsi in Italia: è risultato infatti espulso meno di 5 anni fa. Di conseguenza è stato arrestato per violazione della legge sull’immigrazione.
www.milanotoday.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *