PALERMO – “L’unica proposta seria è quella che riunisce i moderati. Sotto questa definizione inserisco la metà delle persone che conosco nel Partito democraticoâ€. Così Gianfranco Miccichè, commissario in Sicilia di Forza Italia, durante la presentazione del libro di Fabrizio Cicchitto “Storia di Forza Italiaâ€, ha ribadito la sua posizione, espressa nei giorni scorsi. “Non voglio nessuna unione di sigle ma se c’è da fare qualcosa di nuovo bisogna partire da lì e secondo me, se qualcuno non comincia a dire che Salvini è una m… allora passa pure per buono. Lo dico tutti i giorni e mi faccio carico anche degli insulti di chi al momento lo ha come dioâ€.
Miccichè insomma anche in mattinata ha ribadito la posizione che ha creato dibattito fra i forzisti: “Guardare ai moderati del Pd per non stare mai più con Salviniâ€, mentre del M5s non bisognerebbe preoccuparsi “perché – sono le sue parole – vanno a morireâ€.
Come riporta https://livesicilia.it, Miccichè poi prova a chiarire cosa per lui sia la mancanza di politica: “È impossibile che dopo un anno di governo non c’è una proposta politica che non riguardi immigrati, la violenza, la difesa contro il ladro. Ho capito, in questo Salvini è il numero uno. â€.
Insomma, per Gianfranco Miccichè l’errore sarebbe quello di assecondare i gusti della gente mentre la politica dovrebbe dare una direzione. “Da questo punto di vista – ha concluso il forzista – le primarie sono il cancro della democrazia. Una classe dirigente deve scegliere e se sbaglia va a casa. Non si può permettere però di fare quello che dice il popolo. A questo punto non c’è più differenza fra Di Maio e Einstein. Credo che più in basso di così non si possa andare. Da qui la politica deve rinascere e per questo mi sto preparandoâ€.

