BOLOGNA, 28 APR – La sentenza del Tar dell’ Emilia-Romagna, che aveva annullato la delibera con cui un consiglio d’istituto di Bologna aveva autorizzato nel 2015 le benedizioni a scuola, in orario extrascolastico e su base volontaria, torna ad essere “pienamente esecutiva”.
Lo riferisce il comitato ‘Scuola e costituzione’. L’annullamento del Tar è del 10 febbraio e la sentenza è stata impugnata. Nell’udienza di oggi davanti al Consiglio di Stato si discuteva l’istanza con cui il ministero dell’ Istruzione aveva chiesto la sospensione dell’esecutività . Il Ministero, che aveva richiesto con appello tramite l’avvocatura di Stato la concessione di un provvedimento cautelare “con somma urgenza” (disposto il 7 marzo), “si è prodotto – scrive il comitato – in una palese retromarcia, rinunciando formalmente a tutte le istanze cautelari”.
Di conseguenza la sentenza del Tar che aveva accolto il ricorso di insegnanti e genitori contrari alla benedizione, torna esecutiva. L’udienza per decidere il merito sarà il 20 dicembre.
