Non ci sono “prove esplicite” che l’aereo passeggeri russo caduto in Egitto sia precipitato a causa di un attentato terroristico. A dirlo è stato James Clapper, a capo dell’intelligence statunitense, parlando durante un summit sulla difesa a Washington.
Secondo Clapper, è “improbabile” che lo Stato islamico abbia le capacità per compiere un attentato simile, ma “non lo escluderei”. “Non abbiamo ancora nessuna prova esplicita – ha concluso – sulla possibilità di un attacco terroristico”. (fonte Afp)
Contemporaneamente Kerry – Mosca deve aiutare a trovare una soluzione politica in Siria e non semplicemente sostenere il presidente siriano Bashar al-Assad. Lo ha dichiarato il segretario di Stato Usa John Kerry parlando dal Kazakistan. “Dipende davvero molto dalle decisioni che la Russia prende sul fatto che si trova i Siria per trovare la soluzione politica o se è lì per sostenere semplicemente il regime di Assad”, ha dichiarato.Fonte Reuters – Traduzione LaPresse