Salta il maxi furto di quasi 700 chili di rame a Latina. E’ stato l’intervento dei carabinieri a costringere i ladri a una repentina fuga
Un uomo di 56 anni, di origini romene, è finito agli arresti, mentre il complice è riuscito a scappare. Tutto è accaduto nella mattina di mercoledì 30 luglio, quando nel corso di un servizio di controllo del territorio i militari all’esterno di un edificio hanno notato il 56enne e il suo complice mentre armeggiavano con del materiale che prontamente l’uomo ha poi riposto all’interno del cofano della propria auto.
La fuga e l’inseguimento
Proprio per evitare il controllo, l’uomo si è subito messo alla guida della vettura tentando una disperata fuga. Ne è scaturito un inseguimento al termine del quale il 56enne è stato bloccato, mentre il complice è riuscito a scappare a piedi facendo perdere le proprie tracce.
La perquisizione e la scoperta del rame rubato
Una volta fermato l’uomo è stato quindi sottoposto a una perquisizione; è stato così che all’interno dell’auto sono state rinvenute due matasse di filo di rame del peso complessivo di circa 120 chili, insieme a 80 pacchetti di sigarette prive del sigillo del monopolio di Stato, prodotti cosmetici e una consolle da gioco. Gli accertamenti sono proseguiti poi nei pressi del luogo dove i due ladri erano stati notati dai carabinieri; qui sono state trovate altre matasse di filo di rame del peso complessivo di 540 chili, rubate dall’impianto elettrico dello stesso edificio.
L’arresto
Il materiale rinvenuto è stato quindi posto sotto sequestro, mentre il 56enne è stato arrestato per tentato furto in concorso; espletate le formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione ai domiciliari.
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