Zelensky: concedere sovranità non vuol dire pace

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Ogni idea di concedere alla Russia territori ucraini o sovranita’ non puo’ essere chiamata pace. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Porre semplicemente fine al conflitto non garantisce la pace. La Russia sta cercando una tregua per il breve termine, una pausa per riguadagnare le forze. Qualcuno la chiamerebbe la fine della guerra ma una pausa del genere peggiorerebbe solo la situazione”, ha affermato il capo dello Stato.

Kiev, 19 nov. (Adnkronos) – La Russia ha perso nell’ultimo giorno 420 uomini, facendo salire a 83,880 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 83,880 uomini, 2.885 carri armati, 5.815 mezzi corazzati, 1.867 sistemi d’artiglieria, 393 lanciarazzi multipli, 209 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 278 aerei, 261 elicotteri, 4.368 autoveicoli, 16 unità navali e 1.536 droni.

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