Putin chiama Conte: UE non si intrometta in Bielorussia

Vladimir Putin ha chiamato il premier Giuseppe Conte: “Sulla questione della Bielorussia l’Europa non deve intromettersi”. Da giorni – si legge sulla Stampa – il Cremlino ha intensificato i suoi contatti con i maggiori Paesi europei: è partito da una telefonata con la cancelliera Angela Merkel, poi è stato il turno del presidente francese Emmanuel Macron, del presidente del Consiglio europeo Charles Michel, e ieri, per oltre un’ora, ha conversato con il premier italiano Giuseppe Conte.

La crisi in Bielorussia In testa all’agenda del colloquio, i fatti di Minsk, cruciali per il futuro delle relazioni tra Russia e Ue, oltre che per la martoriata popolazione bielorussa. Il problema, come confermano anche fonti russe, è che quello che gli europei considerano «un tentativo di mediazione» è visto dai russi come “un’interferenza”.

Durante lo scambio di opinioni sulla situazione in Bielorussia dopo le elezioni presidenziali – si legge nella nota del Cremlino diffusa da Gazeta. ru – la parte russa ha sottolineato – prosegue La Stampa – quanto controproducente possa essere ogni tentativo di interferire negli affari interni della Repubblica». Putin e Conte hanno affrontato anche la questione Navalny. Ma il premier, in linea con i partner europei, si è limitato a valutare i contorni «preoccupanti» che circondano l’intera vicenda. Il presidente russo gli ha detto di essere anche lui interessato all’accertamento della veritĂ , tanto da voler istituire una commissione d’inchiesta per far luce sull’accaduto. affaritaliani.it