La Boldrini, i Rom, i mafiosi e l’autorizzazione a rubare

"Le Madri della Repubblica" iniziativa organizzata presso la Casa Internazionale delle Donne

 

Boldrini: “dire che i tutti i Rom rubano è come dire che tutti gli italiani sono mafiosi”. Ma davvero? A rigor di fatti non sembrerebbe.

Fermo restando che continua sempre a far più male l’ignoranza che la cattiveria, anche se lei è ben ‘equipaggiata’ di ambedue le virtù odierne, sarebbe bene informare la Boldrinova sulla situazione di Roma dove esistono oltre 50 comunità zingare (che vi piaccia o no, così si chiamano). Ne citiamo solo alcune: rom abruzzesi e napoletani, camminanti siciliani, sinti giostrai, rom kalderasha, rom slavi ecc. quindi non sono tutti Rom. Per di piu’ è  gente che vive in case popolari o roulotte, dunque non sono nomadi, ma stanziali .

Quando ero ragazzo, ormai negli anni ’70, gli zingari commerciavano in cavalli, facevano i maniscalchi, le donne leggevano la mano o vendevano chincaglieria. Alcuni fabbricavano pentole di rame, altri erano indoratori e altri ancora giostrai. Ora di questi mestieri non ne fanno più uno o quasi. A parte gli aiuti di Stato, la Boldrinova vuol dirci di cosa vivono? Se non sa di cosa vivono, vada su Imolaoggi.it e metta la parola rom o zingari nella ‘ricerca’ e così anche una che ‘non ci fa, ma ci fa’ come lei ne prenderà atto.

Cito un caso per tutti: ricorderete l’incredibile episodio del Camper rubato a Giorgio Capitanelli (Ritrova il suo camper rubato, ma la procura lo lascia ai Rom perché senza casa), l’impiegato del Comune di Porto Recanati.? Incredibile perché? Non perchè il derubato riuscì a ritrovare il suo camper in un campo zingari a Bologna. Incredibile non fu il furto in sè. E incredibile non fu neanche il  ritrovamento. L’incredibile fu che, nonostante le Autorità avessero accertato che il camper era suo, ordinarono: “Quel camper ormai è degli zingari, che non hanno una casa e deve quindi essere garantito un alloggio per loro”.

Capitanelli non ha mai piu’ riavuto il suo camper, malgrado si sapesse dove fosse e chi fossero i ladri. Questa, per la Boldrinova non è una vera e propria autorizzazione a rubare?