Armi, droga e ricettazione: arrestati 6 albanesi

cc230 ott – Un’operazione dei Carabinieri che ha portato alla scoperta di un “magazzino” di droghe e armi nascosto in camera da letto e all’arresto di due persone, con altre due denunciate per detenzione. L’attivitĂ  di spaccio, provata da una grande varietĂ  di sostanze, bilancini e pistole, è stata scoperta in un palazzo di via di Corticella dove risiedevano i due uomini di origine albanese.

SONO SCATTATE LE MANETTE PER QUATTRO GIOVANI. I Carabinieri, a termine di un’indagine anti-droga, hanno arrestato quattro albanesi di età compresa tra i 23 e i 29 anni, per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione e alterazione di armi. Il blitz è scattato alle ore 12:30, quando i Carabinieri sono saliti al terzo piano di un palazzo ubicato in via di Corticella per una perquisizione domiciliare.

DROGA E ARMI NASCOSTI IN CAMERA DA LETTO. Dalla perquisizione sono emersi: 211 grammi di sostanza da taglio (mannite) riposta sopra il frigorifero della cucina; un bilancino di precisione; una pistola calibro 8 marca Bruni, modificata e priva del numero di matricola all’interno di un mobile della stanza da letto; sempre in camera, ma occultata in un altro mobile, è stata rinvenuta una bustina semi-aperta con all’interno 534 grammi di cocaina, un’altra bustina contenente altri 32 grammi della stessa sostanza stupefacente e 3 involucri termosaldati, con all’interno 2.860 grammi di marijuana; nascosto in un mobile di un’altra camera è stata rinvenuta una pasticca gialla di ecstasy, un involucro di plastica termosaldata con all’interno 0,4 grammi di cocaina e infine 2 involucri contenenti 31 grammi di marijuana.

ALTRI “AMICI” NEL CONDOMINIO. Altri due uomini albanesi, un 23enne e un 34enne, domiciliati al settimo piano dello stesso palazzo, ma sempre conoscenti dei quattro connazionali, sono stati denunciati per ricettazione perchĂ© durante una perquisizione domiciliare sono stati trovati in possesso di 11 orologi di varie marche, 1 collier in oro, altra bigiotteria e 855 euro in contanti di cui i due soggetti non hanno saputo giustificare la provenienza. Gli arrestati, tra cui due gravati da precedenti di polizia specifici, sono stati condotti alla Dozza a disposizione dell’AutoritĂ  Giudiziaria.
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