BRUXELLES 14 -LUG â Alleanza Internazionale per le LibertĂ Civili (ICLA) ha tenuto il 9 luglio scorso, una Conferenza internazionale per i diritti umani e la libertĂ di parola presso il Parlamento europeo, a Bruxelles.
Oltre 100 persone provenienti da numerosi paesi, culture, e formazione individuale hanno preso parte a un evento che rappresenta una pietra miliare (nella Foto:Padre Samuel e rmando Manocchia si recano al Parlamento Europeo per la Conferenza).
Lars Hedegaard della Stampa libera danese ha ricevuto il premio come difensore della libertĂ
Gli interventi nella Conferenza sono stati condotti da accademici, giornalisti, leader religiosi e legislatori.
La Conferenza è stata tenuta in risposta allâorganizzazione della cooperazione islamica (Oicâs) del âProcesso di Istanbulâ che intende istituire una legge globale sulla blasfemia, sotto la dottrina della sharia, che dovrebbe bandire la libertĂ di espressione in tutto il mondo.
Molti governanti stanno erroneamente aiutando il âProcesso di Istanbulââ piuttosto che opporvisi per preservare la libertĂ dei loro cittadini.
LâUnione Europea si è offerta di ospitare il prossimo meeting del âProcesso di Istanbulâ.
Ä evidente la volontĂ islamica di imporre drastiche restrizioni ai tradizionali diritti e libertĂ dei cittadini allâinterno dellâUnione Europea.
Scopo principale della Conferenza sui diritti umani e la libertĂ di espressione è quello di incoraggiare un aperto dibattito sul tema e provvedere a regole di comportamento e guida per i leaders politici, specialmente quelli che avvertono la crescita del totalitarismo di Oicâs, dottrina della sharia, contro la libertĂ di espressione, le libertĂ civili, i diritti delle donne, degli omosessuali e della libertĂ religiose. Il punto centrale della Conferenza è stata la presentazione del Premio per la difesa della libertĂ , ideato dal canadese Mark Steyn, e conferito a Lars Hedegaard, fondatore della SocietĂ della libera stampa danese e della SocietĂ internazionale della stampa libera.
Il principale risultato della Conferenza presso il Parlamento europeo e stata la dichiarazione di salvaguardia delle libertĂ individuali e dei diritti umani.
La dichiarazione promuove e lancia un sistematico âProcesso di Bruxellesâ per stimolare il pubblico dibattito sul conflitto tra sharia e libertĂ , e quindi per provvedere a controbilanciare gli sforzi di Oicâs volti a imporre la legge sulla blasfemia in Europa e negli altri paesi.
Lâobiettivo è ristabilire uno standard di buon governo, ragionevoli relazioni internazionali, basate sulla dichiarazione dei diritti umani e sulle costituzioni nazionali, per respingere la dichiarazione dei diritti umani in Islam come base per ogni discussione sui diritti umani e libertĂ civili.
La dichiarazione di Bruxelles è stata sviluppata attraverso la consultazione con i legislatori di alcuni paesi.
Gruppi di lavoro si stanno organizzando per lo sviluppo di iniziative di legge, e per informare gli opinionisti e i media, affinchĂŠ il âProcesso di Bruxellesâ venga considerato come unâiniziativa moderata e prudente per proteggere la libertĂ di espressione e i diritti umani.
Alla Conferenza hanno preso parte i rappresentanti di 18 paesi, inclusi Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Olanda, Polonia, Svezia, Svizzera, Siria, Inghilterra e Stati Uniti.
LâAlleanza Internazionale per le LibertĂ Civili (ICLA) è una organizzazione dedicata ai diritti civili, nello spirito del liberalismo classico, per proteggere la democrazia, le libertĂ e la libertĂ individuale dalla dottrine politico-religiose che si oppongono a quei diritti di libertĂ .
ICLA lo fa attraverso i suoi membri volontari per affermare, coordinare e promuovere campagne educative, iniziative di legge e riforme delle regole governo e della societĂ civile.
Alla Conferenza ha partecipato tra gli altri, Armando Manocchia, presidente dellâAssociazione âUna Via Per Orianaâ e responsabile del Sito: www.thankyouoriana.it e Padre Samuel (nella foto)
Il prossimo incontro si terrĂ in Italia 15 e 16 settembre 2012, dove si svolgerĂ una Conferenza Internazionale dal titolo: âProcesso di Bruxellesâ contro âProcesso di Istanbulââ, alla quale hanno giĂ aderito accademici, giornalisti, leader religiosi e legislatori da tutti i paesi europei, oltre a Canada, Usa, Israele, Pakistan ed Egitto. Durante la Conferenza, saranno trattati i temi legati alla libertĂ di espressione e libertĂ religiosa.
