BCE: in vista di un crac finanziario dobbiamo prepararci al blocco dei conti correnti?

L’europarlamentare Mario BORGHEZIO, facendo seguito alle molte voci che si stanno susseguendo in Europa e nel mondo sulla possibilità di un crac finanziario causato dal peso dei derivati sul sistema bancario fa notare quanto risulta dalla recente analisi pubblicata in un recente documento (8 novembre) di 58 pagine della BCE.

(https:/www.ecb.europa.eu/ecb/legal/pdf/en_con_2017_47_f_sign.pdf)

Stranamente passata inosservata, tale analisi contiene rilievi in merito a quanto sopra e dice chiaramente che la BCE accetterebbe, a fronte dell’insolvibilità delle banche e dei governi, che una parte dei depositi bancari possa essere confiscata per evitare il fallimento e la bancarotta di alcune banche fra le più importanti. In effetti, si legge nel documento quanto segue: « Les déposants pourront avoir accès à une partie seulement de leurs avoirs en banque, afin de leur permettre d’assumer leurs dépenses quotidiennes, dans les cinq jours qui suivront leur demande »

In tale situazione sarebbero coinvolti tutti i conti correnti e non soltanto quelli dei depositanti cha hanno conti superiori ai 100.000 euro, diversamente da ciò che viene detto pubblicamente. Del resto vi é già la Direttiva Europea DRRB (Directive sur le redressment et la résolution des banques) che autorizza a bloccare i conti sopra i 100.000 euro. Cipro insegna…”

On. Mario Borghezio – – Deputato Lega Nord al P.E.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K