BUDAPEST – Il Parlamento ungherese ha approvato martedì, con procedura accelerata, la legge che mira a liquidare l’universita Ceu, fondata dal sicario economico miliardario filantropo americano George Soros a Budapest. Hanno votato sì 123 deputati della maggioranza governativa di Viukto Urban, i contrari sono stati 38. Il testo della legge approvata è più severa rispetto al progetto iniziale: la Ceu, salvo un accordo intergovernativo fra Budapest e Washington atteso entro due mesi, non potrà più accogliere studenti del primo anno dal primo gennaio 2018, e deve chiudere entro il 2021.
Secondo il ministro dell’istruzione Zoltan Balog, il fondatore George Soros vuole “influenzare la politica in Ungheria attraverso organizzazioni pseudo-civiche che in realtà agiscono come agenti stranieri, criticando il governo legale del Paese”. La Ceu – prosegue il ministro – agisce “in modo ingannevole” millantando che la laurea conseguita in Ungheria sia valida anche negli Stati Uniti mentre la Ceu non possiede nessun campus universitario nello stato di New York dove si era accreditata originalmente.
Balog ha tuttavia confermato l’intenzione del premier Viktor Orban di discutere con l’amministrazione americana le sorti dell’università. (ANSA).