Soros scommette contro Wall Street e punta sull’oro

 

Prezzo dell’oro in calo sui mercati. Il metallo con consegna immediata scende a 1258 dollari l’oncia in vista del prossimo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve Usa già a giugno.

George Soros punta contro Wall Street e si rifugia nell’oro. Nelle comunicazioni obbligatorie alla Sec, la Consob americana, il fondo guidato dal finanziere di origine ungherese ha svelato le sue mosse a sorpresa del primo trimestre: taglio del 37% dell’esposizione al mercato azionario Usa e acquisto di opzioni call su 1,05 milioni di titoli Spdr Gold Trust, un Etf che riproduce il prezzo dell’oro.

Come mai? In sostanza, Soros è convinto che i problemi della Cina provocheranno un aumento delle pressioni deflazionistiche, il ribasso delle borse e il rialzo dei prezzi dei titoli di Stato Usa.

Il fondo, inoltre, ha chiuso il suo investimento in un Etf legato all’andamento delle società petrolifere, che era pari a 1,9 milioni di opzioni call al 31 dicembre.

Infine, Soros ha ceduto partecipazioni nei produttori di munizioni Vista Outdoor e Olin, mentre ha investito in Yahoo, acquistato una piccola partecipazione in Apple e un’altra più consistente in Nortel Networks Corp. firstonline.info

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K