Canone Rai in bolletta, Consiglio di Stato boccia l’idea balzana da apprendisti stregoni

 

canone-raiIl Consiglio di Stato ha bocciato l’idea balzana del canone Rai in bolletta, partorita da un governo apprendista stregone, che vuole continuare a stangare i cittadini, per mancanza di: “un qualsiasi richiamo ad una definizione di cosa debba intendersi per apparecchio televisivo”, dal momento che sul mercato sono ormai disponibili molti “device” per la ricezione dei programmi. Nessun riferimento allo scambio dati tra vari enti necessario per l’addebito. Formule tecniche di non facile comprensione.

Adusbef e Federconsumatori avevano gia’ bocciato l’illegale l’idea di addossare sulle bollette elettriche l’ennesimo, assurdo, odioso balzello, per far pagare il canone Rai, con arbitraria norma ad hoc, anche a famiglie, cittadini, consumatori ed utenti che non hanno la televisione, imponendo alle aziende elettriche l’ingrato compito di fungere da esattori.

Un conto e’ combattere l’evasione del canone Rai,altro e’ l’inammissibile obbligo di addossare nelle bollette dell’energia elettrica, gia’ gravate da oneri di sistema, tasse e vari balzelli l’ennesima tassa di scopo, come quella del canone Tv anche a coloro che hanno la liberta’ di non voler possedere in casa un televisore. Il fatto di esigere il canone non gia’ ai possessori di apparecchi televisivi, ma a chiunque abbia un’utenza elettrica ossia famiglie, imprese, uffici pubblici, condomini, pensionati, studenti e disoccupati, costituisce una evidente lesione di norme costituzionali ancora vigenti.

E’ intollerabile questo tentativo di fare cassa sulle tasche delle famiglie, che sono libere di decidere se possedere o meno un televisore. Se la Rai vuole avere a disposizione piu’ risorse faccia la sua parte: operi a tutto spiano tagli agli sprechi, ai privilegi, agli abusi, evitando di assumere esterni con contratti milionari secretati direttamente proporzionali ai flop negli ascolti, invece di valorizzare le eccellenti risorse umane interne, e si concentri sull’offerta di un servizio pubblico di qualita’ che punti veramente sui contenuti, sulla cultura e sull’informazione.

Elio Lannutti (Adusbef) – Rosario Trefiletti (Federconsumatori)

 

Seguici sul Canale Telegram https://t.me/imolaoggi
Seguici sul Social VK https://vk.com/imolaoggi
SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K