Gli Stati Uniti hanno bloccato gli sforzi dellâIndia per promuovere i produttori locali di celle e moduli solari, che avrebbero portato energia a milioni di persone che ne hanno disperato bisogno, denunciandola allâOrganizzazione Mondiale per il Commercio, sostenendo che dare prioritĂ alla produzione locale violava le regole dellâOMC.
LâIndia ha replicato che la produzione locale aiuta il paese a soddisfare i propri impegni sul clima nellâambito della Convenzione Quadro sul Cambiamento Climatico (UNFCCC), ma lâOMC ha respinto lâargomentazione.
Hanno dichiarato che le politiche nazionali viste come violazione delle regole dellâOMC non possono essere giustificate sulla base della soddisfazione dellâUNFCCC o di altri impegni internazionali sul clima.
ComunqueâŚ
âAppoggiamo con forza lâambizioso obiettivo dellâIndia sullâenergia solare, e siamo pronti ad accelerare questa espansione con ulteriori finanziamentiâ, ha detto Obana durante la sua visita in India nel 2015.
âAbbiamo discusso i nostri ambiziosi sforzi nazionali e gli obiettivi di incrementare lâuso di energia pulita e rinnovabileâ, ha fatto eco Modi. âGli ho chiesto (a Obama) di guidare gli sforzi internazionali per rendere lâenergia rinnovabile piĂš accessibile e conveniente per il mondoâ.
La risoluzione delle controversie dellâOMC ha fatto esattamente ciò che i tribunali ISDS faranno per i TTIP, TTP, CETA, TISA e gli altri accordi di âliberoâ commercio che si stanno discutendo a porte chiuse in tutto il mondo, impedendo ai paesi di pianificare in accordo ai propri bisogni e dando prioritĂ ai profitti delle grandi multinazionali. Gli USA, famosi per le loro regole protezionistiche e per le politiche di âacquisto localeâ hanno usato ancora una volta due pesi e due misure, e niente fa pensare che il loro comportamento sia destinato a cambiare dopo la firma dei nuovi accordi di âliberoâ commercio.
Nel 2012 lâOMC ha condannato lâinnovativo Green Energy Act dellâOntario, che puntava allâampliamento delle tecnologie rinnovabili e di posti di lavoro ad energia pulita. Similmente al caso indiano, una parte del programma includeva un âconto energiaâ (ndt: un incentivo per lâuso di energia pulita) a supporto dei fornitori locali. La politica è stata cambiata per conformarsi alle norme dellâOMC.
âSolo negli ultimi tre mesi allâEcuador è stato imposto di pagare 1 miliardo di dollari per la cancellazione di un appalto petrolifero nellâambito di un trattato bilaterale per gli investimenti, e la TransCanada ha annunciato di voler citare in giudizio per 15 miliardi il governo USA in un tribunale del commercio per aver respinto lâoleodotto Keystone XL per il trasporto di scorie bituminose.â
LâIndia potrebbe ricorrere in appello, ma la direzione delle regole del commercio sono chiare e marciano in modo apparentemente inarrestabile verso la dittatura del profitto sui bisogni della gente comune.
Silvia Swinden – pressenza.com
Traduzione dallâinglese di Matilde Mirabella

