Cinque donne sono state uccise a botte nello stato indiano orientale di Jharkhand, in un’area rurale, dopo essere state accusate di praticare la stregoneria. L’ha riferito oggi la polizia.”Un gruppo di abitanti del villaggio ha trascinato le donne fuori (dalle loro case) e le ha picchiate a morte con mazze, accusandole di praticare la stregoneria”, ha affermato Arun Kumar Singh, vicecapo della polizia di Ranchi.
Ventiquattro persone, tutte tra i 45 e i 50 anni, sono state arrestate per la strage.
Nelle aree più povere dell’India resta diffusa la superstizione. In alcuni casi donne sono state costrette a spogliarsi e sono state picchiate, bruciate vive, uccise. Alcuni stati, tra i quali Jahrkhand, hanno adottato leggi speciali per cercare di fermare questo tipo di crimini.(Fonte Afp)
UN POPOLO CHE CREDE ALLE STREGHE , COME POSSIAMO CREDERE ALLA GIUSTIZIA INDIANA ,?
SPERIAMO CHE IL PADRE DELL’ON. KIENGE INTERFERISCA CON I PIù POTENTI SCIAMANI E FACCIA GIUSTIZIA PER I DUE MARO’