Vendita Alcatel a multinazionale americana, 800 posti di lavoro a rischio

 

L’annuncio di avvio della procedura di vendita è stato dato  al ministero dello Sviluppo Economico da Roberto Loiola, amministratore delegato di Alcatel Lucent Italia, azienda che si occupa della produzione di apparati per la trasmissione in fibra ottica. I posti di lavoro in ballo sono circa 800.

Come scrive il gazzettino , l’acquirente è la multinazionale americana Flextronics che allo stabilimento di Montedoro fornisce i componenti che vengono prodotti in una fabbrica in Romania. Inoltre, è stato annunciato che lo stesso prodotto realizzato a Trieste, finora in esclusiva, verrà fabbricato anche in uno stabilimento in Nord America.

Per questa mattina è previsto uno sciopero per reparti con presidio all’ingresso dello stabilimento. Attesi anche i segretari nazionali di Fim, Fiom e Uilm per il comparto delle telecomunicazioni.

Non si capisce di che cosa parla Padoan e con quale coraggio dice: “L’economia italiana puo’ crescere oltre le attese nel 2015”. Così ha sottolineato il ministro dell’Economia, a margine dell’incontro annuale della Banca europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
Penso che stiamo andando nella giusta direzione – ha detto Padoan – e ci aspettiamo una crescita piu’ forte nel corso dell’anno. I numeri sono migliori delle attese. Speriamo di avere una sorpresa al rialzo”.

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