“NO” al cimitero islamico – Nella mattinata di oggi, sabato 4 aprile, un gruppo di cittadini ha dato vita ad un sit in davanti al Cimitero Comunale.
“I lavori dovevano essere terminati entro Pasqua, invece con questa amministrazione si rimanda alle calende greche – spiega Ivan De Grandis, alla testa del gruppo di novaresi raccolti con il laboratorio civico Sveglia Novara – sono ancora molti infatti i cittadini che non possono fare visita ai propri cari nemmeno per la Santa Pasqua”.
“La smettano di prendere in giro i cittadini, questa doveva essere una priorità, invece la loro priorità sta diventando l’apertura del cimitero islamico – attacca De Grandis – oggi siamo qui per la seconda volta in due mesi, per denunciare “la grande vergogna” delle aree del cimitero chiuse e per dire un secco no al progetto di un cimitero islamico all’interno del cimitero cattolico senza se e senza ma. Diciamo chiaramente sì alle priorità e no al cimitero islamico”.
Oltre allo striscione anche i cartelli recanti gli slogan “no al cimitero islamico” e “Ballarè a casa”, che richiama alla manifestazione in programma per il 9 maggio.
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