Oltre 12.500 iscritti al concorso per 25 posti da infermiere. Succede a Milano dove l’ospedale Niguarda di Milano è stato letteralmente sommerso dal boom di domande di aspiranti ‘angeli della corsia’, tantissimi giovani, due terzi dei quali provenienti dal Sud Italia. Un’affluenza da record, che ha stupito lo stesso ospedale: nel 2012 infatti la struttura aveva bandito un concorso simile per 80 posti e si erano presentati ‘solo’ in 5 mila. Con la crisi che morde e la fame di lavoro, stavolta le domande erano praticamente il triplo. Lo stipendio? Poco più di 1600 euro netti al mese.
Oggi si è tenuta la prima tranche di preselezioni che continueranno anche domani per arrivare a ‘scremare’ i mille candidati che potranno accedere alle prove finali. Vista l’affluenza, si è deciso di procedere con 4 turni da 1.600 aspiranti, dal mattino presto fino al tardo pomeriggio. Stesso copione è previsto anche domani. Per allestire il concorso l’ospedale ha affittato ben 6 aule del Politecnico di Milano (distribuite su 2 piani) e, considerate tutte le spese, dalla cancelleria (fotocopie e così via) fino al personale impiegato per la gestione di tutte le operazioni e la vigilanza sul corretto svolgimento dei test (50 in tutto), l’investimento è stato di circa 20 mila euro. Al termine della preselezione ci vorrà una settimana per correggere tutti i test. Oggi le prove si sono svolte regolarmente e senza intoppi. adnkronos
