Monti ha un altro capro espiatorio: tenore della campagna elettorale influenzerà mercati

20 lug – La condizione generale della zona euro e il tenore della prossima campagna elettorale eviteranno fibrillazioni dei mercati in un periodo che, in genere, non e’ di massima stabilita’. Lo ha spiegato il presidente del Consiglio, Mario Monti, parlando al termine del Consiglio dei ministri, delle conseguenze che la prossima campagna elettorale potrebbe avere sull’andamento dei mercati.

”La campagna elettorale – ha detto -, fase necessaria per le elezioni, evento necessario per democrazia, in genere non e’ un momento di massima stabilita”’ ma due elementi possono variare grandemente le fibrillazioni dei mercati legate alla campagna stessa.

Due fattori che Monti definisce ”molto rilevanti”.

Primo, ”la condizione generale della zona euro, quindi piu’ si riesce in questi mesi a realizzare progressi con un’attiva presenza nelle decisioni europee, per una migliore gestione della zona euro, piu’ ci si mette al riparo da quel fattore di turbativa. Il che non vuol dire che allora siccome questo fattore si riduce il ‘vuoto’ debba essere riempito necessariamente da uno spazio maggiore di dispute vivaci capaci di destabilizzare i mercati ”. Il secondo punto, infatti, e’ legato al ”tenore della campagna elettorale”. asca