“La destra, soprattutto questa, fomenta questi temi per spaventare le persone, soprattutto quelle meno informate. La maternitĂ surrogata è un atto di generositĂ ”. Lo ha detto l’attivista lgbtq+ Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, a Otto e mezzo su La7.
“Esiste la fecondazione in vitro, che non è a pagamento. Smettiamo di pensare la maternitĂ surrogata come atto contro l’umanitĂ , un abominio, ha lo stesso diritto e rispetto dell’aborto. Chi non è d’accordo, come con l’aborto, semplicemente non ne fa uso. Una donna che ha la possibilitĂ di rendere felice una coppia che non ha la possibilitĂ di avere un figlio fa un gesto di generositĂ . Sento sempre dire che è contro natura, ma lo era tanti anni fa anche il trapianto. Il tema dei diritti appartiene a tutti indipendentemente dal voto alle urne. Bisogna non rendere i diritti civili un fatto di squadre politiche”.
“La comunitĂ lgbtq+ questa settimana -ha sottolineato- ha subito attacchi indegni da uomini di Meloni. Hanno paragonato lo stupro di un bambino alla creazione di un bambino. Questo serve a un dialogo costruttivo o soltanto alla loro campagna elettorale?”, si è chiesta per poi aggiungere: ” Il fatto che la comunitĂ lgbtq+ sia piccola non vuol dire che il problema non sia piĂą grande, non è solo degli omosessuali ma culturale. Vorrei che i nostri figli crescessero con l’educazione al rispetto di tutti, a prescindere alla sessualitĂ ”.
Le “battaglie per i diritti civili -ha rimarcato Pascale- non sono carnevalate; io le carnevalate le condivido a metĂ , ma non vuol dire che rispecchiano tutti. L’obiettivo è che tutta la societĂ percepisca l’omosessualitùà come l’eterosessualitĂ . Ci sentiamo discriminati perchĂ© scegliamo di amare una persona dello stesso sesso: aberrante per uno Stato democratico come quello italiano.” ADNKRONOS