Silvia Romano, Di Maio: ”ora abbassare i riflettori”

Questo è il momento di ”abbassare i riflettori” su Silvia e ”consegnarla all’amore della sua famiglia”, ha detto il ministro ricordando che la volontaria ”quando è stata rapita aveva 23 anni” e ”prima di chiedere certezze, mi chiederei come sta?”. (Di Maio parla come se i riflettori li avesse accesi qualcun altro, e non lui e Conte, ndr). A proposito della sua conversione all’Islam e dalle accuse che le sono state rivolte una volta in Italia, Di Maio ribadisce che ora la ragazza deve restare ”lontano dai riflettori e non sotto accusa per cose dichiarate al magistrato nemmeno 24 ore dopo che le nostre forze l’avevano prelevata e portata alla nostra ambasciata a Mogadiscio”.

Interpellato sulla vicenda anche il minstro della Salute Roberto Speranza. “Non ho notizie del pagamento di un riscatto. So che per un anno e mezzo una ragazza italiana è stata in mano ai terroristi e oggi può abbracciare la sua famiglia. Le polemiche – ha affermato a ‘Di Martedì’ su La7 – vanno messe da parte”.

A me non risultano riscatti” pagati per la liberazione di Silvia Romano. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla trasmissione ‘Fuori dal Coro’ su Rete 4, chiedendosi ”perchĂ© la parola di un terrorista che viene intervistato vale piĂą di quella dello Stato italiano”. Il riferimento è all’intervista rilasciata al quotidiano ‘La Repubblica’ dal portavoce di al-Shabaab Ali Dehere.  ADNKRONOS