La Regione Toscana pensa ad un’onorificenza per Carola Rackete, la capitana della Sea Watch 3. Carola Rackete, la capitana della Sea Watch 3 nota per aver portato in salvo 42 migranti (per aver traghettato 42 clandestini, ndr) a Lampedusa, attraccando nonostante il divieto di sbarco imposto da Salvini – fatto che le è costato un arresto, poi non convalidato – verrĂ insignita insieme a Pia Klemp, l’altra capitana della Sea Watch 3, della medaglia Grand Vermeil, la piĂą alta onorificenza del Comune di Parigi.
E anche la Regione Toscana sta pensando a una iniziativa simile, estendendola a chi si è distinto per il proprio impegno nelle Ong e nella cooperazione internazionale. A spiegarlo, oggi, interpellato dai giornalisti a margine di una conferenza stampa, è il presidente della Regione, Enrico Rossi.
“Possiamo pensare a qualcosa del genere – dichiara Rossi in merito all’onorificenza che che le due capitane riceveranno a Parigi -. In Toscana abbiamo avuto alcuni giovani che forse bisognerebbe ricordare come Regione, mettendo insieme i cooperanti che sono morti nel disastro aereo in Etiopia, con David Solazzo, il ragazzo che è morto a Capo Verde, col giovane combattente Lorenzo Orsetti, ucciso dall’Isis”.
Il presidente della Regione pensa a una forma di riconoscimento, da studiare insieme al Consiglio regionale, “per valorizzare questo mondo delle Ong così messo all’indice da chi nei mesi scorsi ha parlato di taxi del mare e che, invece, è pieno di solidarietĂ e di impegno”.
La Toscana, ha aggiunto Rossi, “ha un patrimonio di giovani e meno giovani che sono impegnati su questi temi. Sarebbe bello poter avere, in questo contesto, Carola come donna simbolo dei sacrifici del settore delle Ong, della cooperazione internazionale della solidarietà . La sua presenza sarebbe qualcosa di importante anche dal punto di vista della comunicazione” (Foto Ansa).