A Milano “quattro cerimonie per ricordare mio padre. A Roma neanche una messa. Grazie”.
E’ lo sfogo che Rita Dalla Chiesa affida ai social in occasione dell’anniversario dell’assassinio del padre, il generale Carlo Alberto, ucciso a Palermo nel 1982 con la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
“Una messa, forse, insieme ai suoi Carabinieri l’avrebbero potuta organizzare”, lamenta la presentatrice tv in un commento su Twitter, osservando che “a Roma c’è anche un Comando Generale“.
Concordo pienamente con Rita. Non è da CARABINIERI non ricordare un proprio GRANDE uomo che si è immolato X la patria. Da suo ex collaboratore lo portò sempre nel cuore ❤️
La mia solidarietà alla Signora Rita dalla Chiesa. Strano che l’Arma dei Cara unirti, molto attenta verso Tutti i Suoi caduti abbia potuto dimenticare un personaggio così importante come Generale dalla Chiesa quando non moto tempo fa l’Arma ha commemorato il Suo primo caduto nella lotta contro la criminalità : carabiniere Giovanni Boccaccio caduto in conflitto a fuoco in Piemonte nel 1815. Strano, strano, strano.