Sono ritratti in foto mentre, a dieci e tredici anni, imbracciano un kalashnikov durante un viaggio in Pakistan, nel paese d’origine dei familiari. A quanto riporta il “Corriere di Bologna”, quelle foto pubblicate su Facebook sono diventate un caso perché i genitori degli amici dei due ragazzini le hanno viste e hanno segnalato la vicenda e la Procura dei minori ha fatto ricorso in Tribunale affinché valuti il caso.
La vicenda risale a qualche mese fa ma ha avuto una accelerazione nelle scorse settimane quando i magistrati di via del Pratello hanno presentato altrettanti ricorsi al Tribunale affinché valuti quanto accaduto sotto il profilo della tutela dei minori. I giudici dovranno anzitutto incaricare i servizi sociali di verificare qual è il contesto dei due nuclei familiari per arrivare a capire se i minori sono stati esposti, loro malgrado, a comportamenti lesivi o peggio se siano in qualche modo indottrinati o costretti ad assumere atteggiamenti quanto meno inopportuni. Un’istruttoria che, prima di concludersi con l’adozione o meno di provvedimenti, passerà attraverso la verifica dei modelli educativi familiari dei due nuclei. adnkronos