Terrorismo, jihadisti europei in continuo aumento

jihadisti-francia

 

7 dic – “Il flusso dei foreign fighters” verso Siria e Iraq “non si arresta” è in “crescita costante”, così il coordinatore anti-terrorismo europeo Gilles De Kerchove al suo ingresso al Consiglio Affari interni Ue.

Come Europa “dobbiamo muoverci un po’ più velocemente – afferma – ed essere più ambiziosi nella nostra risposta”.

“Molto dipende dal nostro dialogo con la piattaforma Internet, dal controllo dei documenti alle frontiere sulla base dell’analisi del rischio, da un maggiore impiego di Europol e Eurojust – spiega De Kerchove – ed un impegno rafforzato nei confronti dei Paesi mediterranei, a partire dall’Egitto, ma anche Tunisia, Marocco, Giordania che hanno bisogno di sostegno”.

Inoltre, evidenzia il coordinatore, “un recente studio dell’Università di Milano dimostra che il fenomeno dei ‘foreign fighters’ è molto presente in Ue, sugli account di Twitter, FaceBook e Google”.

D’altra parte, aggiunge, “sulle risposte alla minaccia dell’Isis e a quella dei foreign fighters. Le istituzioni europee, dalla presidenza alla Commissione, al Consiglio, al Servizio di azione esterna, hanno lavorato molto e siamo sulla buona strada”.

“Stiamo andando avanti su una strategia di contrasto al terrorismo internazionale e sta raccogliendo molte adesioni la proposta italiana di costruire delle squadre multinazionali, ad hoc, con punti di contatto che si occupano di terrorismo in ciascun Paese che possono tra di loro collaborare e parlare per una maggiore fluidità delle informazioni”, così il ministro Angelino Alfano, al suo ingresso al consiglio Affari interni Ue, che presiede.

“Inoltre – aggiunge – investiremo ulteriormente nel negoziato col Parlamento Ue per portare a compimento la direttiva sulla registrazione dei dati dei passeggeri (Pnr). Stiamo cercando un punto di equilibrio molto delicato tra protezione dei dati personali e sicurezza”. (ANSA).

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K