30 mag 2014 – Nigel Farage ”non e’ come lo descrivono, come io non sono il fascista e nazista quale mi descrivono i giornali”. Lo afferma Beppe Grillo, in un’intervista al quotidiano britannico ‘The Telegraph’, dopo l’incontro con il leader dell’Ukip.
‘‘Lui vuole controllare i flussi migratori in Europa, come noi. Non e’ vero che e’ razzista’‘, aggiunge Grillo precisando che l’incontro aveva solo lo scopo di conoscere Nigel: ”Non cambieremo il nostro programma, non cambieremo le nostre idee, ma se parliamo di concetti come quello della democrazia diretta allora abbiamo qualcosa in comune. Farage non ha scelto come alleato la Lega Nord che sull’immigrazione propone politiche molto più drastiche.”
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L’ex comico ha precisato che con Farage non è stato ancora raggiunto un accordo: «L’incontro è servito per conoscerlo», ha detto. Il nuovo passo sarà quello di lasciar decidere agli iscritti del M5s all’interno del forum online se ci sono posizioni in comune con l’Ukip. Dopo l’incontro, l’Ukip ha diffuso una nota in cui si cita la frase di Grillo, «siamo ribelli con una causa» e una di Farage in cui afferma che se le due formazioni politiche raggiungeranno un accordo «causeranno non pochi problemi a Bruxelles».
Dire che nel M5S c’è l’intenzione di fare qualcosa, qualsiasi cosa, di efficace per interrompere i flussi migratori in ingresso è assolutamente, disperatamente FALSO. Attenti alle persone che giocano con le parole, perché le parole sono un’arma di raggiro di massa. Informatevi.