Secessione Veneto, 24 arresti. Busato: “ultimi rantoli di uno Stato criminale”

busato2 apr . Blitz dei carabinieri del Ros contro un gruppo secessionista accusato di aver messo in atto “varie iniziative, anche violente”, per ott- enere l’indipendenza del Veneto, e non solo. Ventiquattro gli arresti in corso di esecuzione da parte dei militari dell’Arma in varie regioni, su ordine della magistratura di Brescia.

Nelle ordinanze di custodia cautelare, emesse dal gip del tribunale di Brescia su richiesta della procura, sono contestati i reati di associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico e fabbricazione e detenzione di armi da guerra.
I Carabinieri stanno anche eseguendo perquisizioni a carico di altri 27 indagati.

Secondo le indagini del Ros, le persone arrestate avrebbero fatto parte di un “gruppo riconducibile a diverse sigle di ideologia secessionista che aveva progettato varie iniziative, anche violente, finalizzate a sollecitare l’indipendenza del Veneto e di altre parti del territorio nazionale dallo Stato italiano”.
Tra gli episodi contestati ai secessionisti arrestati oggi dai carabinieri su disposizione della magistratura di Brescia c’è anche quello, riferiscono gli investigatori, della “costruzione di un carro armato da utilizzare per compiere un’azione eclatante a Venezia, in piazza San Marco”. Il mezzo è stato sequestrato. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso della mattinata.
Dura reazione da parte di Gianluca Busato, presidente di Plebiscito.eu, la piattaforma che ha organizzato il referendum digitale per l’indipendenza del Veneto.
Secondo Busato si tratta degli “ultimi rantoli dello Stato italiano criminale, ladro e violento”. “Esprimo la mia totale solidarietà e vicinanza ai patrioti arrestati questa notte con accuse che appaiono fin d’ora risibili – scrive Busato su Facebok. – Questa operazione in corso verrà inserita nella lista dei crimini contro l’umanità di cui saranno chiamati a rispondere i politici italiani dinnanzi ai tribunali internazionali”. Il titolo del post di Busato è: “arrestate anche me”.

treviso24.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K