13 nov. – “Si dibatte in questi giorni di Berlusconi, della sua decadenza da senatore, della sua incandidabilità, come se fosse in corso un normale confronto politico. Nessuno si ricorda che Berlusconi è un condannato in via definitiva per truffa fiscale, in sostanza un delinquente acclarato che non può in alcun modo sedere in Parlamento”. Lo scrive Beppe Grillo sul blog, in un lungo post in cui rimprovera la mancanza di memoria degli italiani.
“L’italiano è indotto a pensare che sia in corso una battaglia di libertà – incalza il leader M5S – quando invece, più volgarmente, si tratta di evitare la galera a qualcuno. Si è persa la memoria del reato e Berlusconi è diventato il grande perseguitato”.