Coffee break, Luca Telese: “mandare i Carabinieri a casa dei non vaccinati”

luca telese Carabinieri a casa dei non vaccinati

“Carabinieri a casa dei non vaccinati”

“Immediatamente obbligo vaccinale per gli over 50, mandando i carabinieri a casa di chi non lo vuole fare”: Luca Telese fa questa proposta intervenendo a Coffee Break su La7. Secondo il giornalista, infatti, solo proteggendo i fragili, è possibile “evitare una quarta ondata che può essere veramente pericolosa”. L’ospite del talk, inoltre, ha sottolineato come per ora non ci sia ancora nessuna forza politica che abbia posto questo tema o che abbia parlato in questi termini.

“Io rimango davvero stupito. Navighiamo a vista – ha detto il giornalista, lamentandosi delle non-decisioni della politica -. Abbiamo 4 milioni e mezzo di italiani over 50 che hanno evitato il vaccino e sono quelli che rischiano di più”.

Telese poi ha chiarito chi può davvero essere definito no-vax: “I no vax non sono quelli pittoreschi che mi mandano le mail dicendo che ci stanno iniettando una soluzione che, una volta in mezzo al nostro sangue, costruirà un android che comanderà il nostro cervello. I no vax sono quelli che hanno piccole miserabili paure, che magari hanno i dubbi di tutti noi ma non riescono a superarli, quelli che aspettano per vedere cosa succede agli altri“.   www.liberoquotidiano.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

3 thoughts on “Coffee break, Luca Telese: “mandare i Carabinieri a casa dei non vaccinati”

  1. Penso che i Carabinieri e i giudici abbiano cose più importanti da fare che non andare a casa di andare a casa di chi semplicemente in questo momento ha un attaggiamento prudente .Volevo far presente che la proprietà privata è inviolabile e che senza permesso del proprietario Carabinieri ,esercito ,finanzieri o poliziotti possono entrare in una casa privata solo se sono in possesso di un mandato della magistratura

Comments are closed.