In Bielorussia sono stati arrestati degli agenti dei servizi speciali statunitensi incaricati di uccidere Aleksandr Lukashenko e i suoi figli. Ă stato lo stesso leader bielorusso ad annunciarlo, affermando che la sua eliminazione sarebbe stata pianificata al piĂš alto livello dellâamministrazione presidenziale statunitense. Lukashenko ha aggiunto che il presidente russo, Vladimir Putin, durante la conversazione del 14 aprile scorso con lâomologo statunitense, Joe Biden, avrebbe parlato di unâimminente operazione dei servizi speciali statunitensi in Bielorussia. Putin tuttavia, stando a quanto riferito dal leader bielorusso, non avrebbe ricevuto alcuna risposta dallâomologo.
âAbbiamo arrestato questo gruppo di persone e ci hanno detto che era tutto pianificato. Poi abbiamo scoperto chiaramente che lavoravano per dei servizi speciali stranieri, molto probabilmente la Cia o lâFbiâ, ha detto Lukashenko in un estratto di un discorso mandato in onda sullâemittente televisiva âOnt Tvâ. âAbbiamo scoperto che volevano recarsi a Minsk, organizzare un attentato contro il presidente e i suoi figliâ, ha ribadito Lukashenko, âSono sorpreso. PerchĂŠ gli americani si comportano in questo modo? Dopotutto, ricordo che nessuno può dare il consenso per unâoperazione simile se non la massima leadership politicaâ, ha sottolineato il leader bielorusso.
Eliminazione fisica di Lukashenko
Il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb) ha comunicato di aver arrestato Yuri Zenkovich e Aleksander Feduta, due persone coinvolte nel tentativo di uccidere il leader bielorusso, Aleksandr Lukashenko. Zenkovich ha la doppia cittadinanza statunitense-bielorussa, mentre Feduta è cittadino bielorusso: entrambi avrebbero partecipato allâeliminazione fisica di Lukashenko che sarebbe dovuta avvenire il 9 maggio a Minsk, riferisce lâFsb.
Secondo le informazioni ricevute dai partner bielorussi, in una chat privata Zenkovich e Feduta hanno partecipato a una discussione su un piano per organizzare una ribellione armata in Bielorussia e hanno deciso di tenere un incontro personale a Mosca con alcuni ufficiali orientati a favore dellâopposizione bielorussa. Allâarrivo di Zenkovich a Mosca, dopo aver tenuto delle consultazioni negli Stati Uniti e in Polonia, si è svolto un incontro nellâufficio di uno dei ristoranti della capitale durante il quale è stato comunicato ai âgenerali bielorussiâ che per garantire la riuscita del loro piano sarebbe stato necessario eliminare fisicamente quasi tutti i vertici istituzionali della Bielorussia.
Zenkovich e Feduta hanno spiegato nel dettaglio il piano per un colpo di stato militare che prevedeva, in particolare, il sequestro delle emittenti radiofoniche e televisive per trasmettere il loro appello alla popolazione e impedire lâintervento dei militari e delle unitĂ di polizia antisommossa fedeli alla leadership di Minsk.
Si stava preparando, inoltre, lâarresto completo del sistema elettrico della Bielorussia per ostacolare le azioni delle autoritĂ , dando cosĂŹ il via libera alla fase attiva che sarebbe toccata a dei gruppi armati presenti sul posto. Lâobiettivo finale sarebbe stato sovvertire lâordine costituzionale, rimuovendo la leadership attualmente in carica e nominando un Comitato per la riconciliazione nazionale, si legge nel rapporto dellâFsb.
âĂ interessante notare che gli oppositori avessero scelto la Giornata della Vittoria del 9 maggio, quando a Minsk (cosĂŹ come a Mosca) si svolge la parata militare, come data del colpo di stato militare. Dopo che lâincontro è stato documentato, i cospiratori sono stati arrestati dalle agenzie di sicurezza russe e consegnati ai nostri partner bielorussiâ, si legge nella nota.