Conte: nessuna Corte Costituzionale può decidere sulla BCE

L’indipendenza della Bce è il “fulcro” dei Trattati europei e non spetta a nessuna Corte Costituzionale nazionale decidere cosa possa fare o no. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano dopo che ieri la Consulta tedesca ha sentenziato che la Bundesbank deve interrompere l’acquisto di titoli di Stato nell’ambito del Pspp a meno che la Bce nei prossimi tre mesi non dimostri che tali acquisti siano necessari.

Conte si è poi detto “sicuro” di concludere la legislatura alla guida del governo e ha escluso che l’ex capo della Bce Mario Draghi, da più parti invocato come nuovo premier per traghettare l’Italia fuori dalla crisi post-coronavirus possa essere interessato a sostituirlo.

“Non interpreto il pensiero altrui. Con Draghi abbiamo un buon rapporto personale, di stima, ne ho grande considerazione. Non mi ha mai testimoniato interesse per la Presidenza del Consiglio e non credo, conoscendolo, che si lasci tirare per la giacchetta dalle varie iniziative in atto. Che sono palesemente strumentali”, ha detto.  REUTERS

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K