Immigrati: 300 eritrei fuggiti dal centro accoglienza di Pozzallo

pozzallo22 apr – Lo stato di emergenza in cui si trova la macchina dell’accoglienza in provincia di Ragusa, rende più difficili i controlli e la gestione delle presenze:  molti immigrati si sarebbero dispersi per le campagne circostanti. In particolare si sarebbero allontanati dei cittadini eritrei ospiti dell’ex centro di sperimentazione agricola «San Pietro». Domenica vi risultavano assegnate circa 410 persone, mentre lunedì vi si trovavano circa 100 migranti: il resto si sarebbe dileguato probabilmente per provare a raggiungere  altre nazioni europee.

“Le strutture sono ormai al collasso. Il nostro centro può ospitare 180 immigrati e ne abbiamo ‘dentro’ 284 – dice all’Adnkronos il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna – Alle istituzioni chiediamo il massimo supporto per cercare di gestire al meglio una situazione che rischia di peggiorare e diventare insostenibile con l’arrivo dei mesi estivi”.

Mentre su Facebook il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, chiede lo stop di ‘Mare Nostrum’. “Emergenza sbarchi in Sicilia, 1.219 arrivi in 24 ore – scrive Salvini – La proposta della Lega in Parlamento: sospendere subito l’operazione Mare Nostrum, 300.000 euro al giorno spesi dagli italiani per aiutare gli scafisti e incentivare l’invasione”.

Non si fa attendere la reazione di Ncd, con il vicecapogruppo alla Camera, Dorina Bianchi che replica: “Da Salvini non solo la solita becera propaganda e il solito stantio populismo sull’emergenza immigrati. Oggi le sue parole manifestano disprezzo per la vita delle centinaia di immigrati in arrivo sulle coste siciliane e, allo stesso tempo, un oltraggio al lavoro e all’impegno di tutte le donne e gli uomini della Marina, dell’Esercito, della Guardia costiera, Guardia di Finanza, dell’Aeronautica che, anche in queste ore, proprio quelle vite stanno salvando attraverso l’operazione Mare Nostrum”.

Ma a chiedere lo stop di ‘Mare Nostrum’ è anche Forza Italia. “Siamo ormai alla farsa con la segnalazione delle partenze da parte degli scafisti stessi che fa scattare l’intervento delle navi italiane che portano da noi quantità sterminate di clandestini – afferma Maurizio Gasparri – Siamo di fatto complici dei mercanti di morte. Questa costosa e demenziale operazione va sospesa subito. Chiedo che se ne parli subito in Senato. Se andremo avanti così in poche settimane a nostre spese avremo fatto entrare decine e decine di migliaia di clandestini in Italia. Un caos inaccettabile. Basta. Basta. Basta”.

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