Firme false, Formigoni: Radicali maestri di manipolazione e menzogna

17 luglio – ”I crimini sono solo quelli dei radicali, maestri di manipolazione, di contraddizioni e di menzogna”. Cosi il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, commenta la decisione della Procura di Milano di chiedere per lui un anno di condanna. Formigoni e’ accusato di diffamazione a mezzo stampa nei confronti dei Radicali nell’ambito della vicenda sulle firme false che sarebbero state raccolte a sostegno della sua candidatura alle elezioni regionali del 2010.

Un anno di reclusione per diffamazione dei Radicali nella vicenda delle firme false: è questa infatti la richiesta del Pm di Milano Mauro Clerici nei confronti del governatore lombardo Roberto Formigoni, che subito ha replicato. “E’ la prima volta – ha detto il presidente – nella mia carriera politica che viene rovesciato il principio normale per cui la magistratura si è sempre guardata dall’entrare in un contenzioso tra forze politiche“.

Opinione del tutto diversa quella del radicale milanese Marco Cappato. “Evidentemente – ha spiegato Cappato – non sa distinguere tra la polemica politica e accusare altri di crimini, perché truccare le elezioni è un crimine”.Formigoni, poi, ha attaccato direttamente il Pm. “Qui invece abbiamo un Pm fantasioso che pensa di essere lui a inventare la legge, una nuova legge”.

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