Incommentabili ministri impongono altre piaghe al Paese già sfinito

di Ornella Mariani

Hanno la faccia di bronzo e non conoscono limiti nel porre in essere atteggiamenti ed iniziative provocatorie.
Delle due, allora, l’una: o non si rendono conto della pericolosità delle loro condotte; o intendono stimolare una reazione di incalcolabile portata.
E sono sempre Loro:

Mattarella: estratto dalle ombre della vecchia e vorace Balena Bianca e Garante dei soli Poteri sovranazionali. Malgrado le parentele ingombranti, Egli continua a lodare i nostri indicibili sacrifici, senza proporsi esempio di rinuncia ai lussi pagatigli da Noi; continua a pontificare; continua ad ammorbarci con inviti e considerazioni personali di nessun pregio: “ …mettere da parte gli egoismi nazionali …nessun ritorno alle sovranità nazionali potrà garantire ai cittadini europei pace, sicurezza, benessere e prosperità…”, rifiutando di prendere atto che l’Europa è una esperienza conclusa con devastanti effetti; che siamo stufi di fare gli utili idioti della Germania del Terzo Reich, mossa dal solo interesse a fare dell’Italia un suo Protettorato semicoloniale; che Wolfgang Schaeuble ha pronunciato parole di pietra a conferma del mai sepolto sovranismo tedesco: “… gli Eurobond vanno contro la Costituzione tedesca…”; che il destino della nostra Nazione non può essere regolato da BCE, FMI, Commissione europea e Governo federale tedesco, tesi a scardinare la nostra Democrazia e a germanizzarci con l’avallo della nostra Deputazione parlamentare e della propaganda mediatica; che la UE si limita a prestarci denaro nostro; che non se ne può più di Europa e di cazzate demagogiche e di retorica minuta!.

Conte: con lugubre e delirante monocratismo dice “…la Storia è con noi e vedremo alla fine quale piega prenderà…”, contrabbandando come un successo del Governo l’aumento del debito pubblico di quattrocento miliardi di euro e di chiacchiere e di inganni e di truffe definiti “…la più grande manovra d’Europa”;
Conte cui sfugge che l’Opposizione, sempre più consapevole e decisa, siamo noi e che deve vergognarsi per i seicento euro alle partite IVA: non ci sono soldi per fare una carità almeno dignitosa, ma ce ne sono per mantenere i suoi lussi e quelli dei Cialtroni e dei Ciarlatani e dei Falliti e dei Parassiti di Regime.
Conte che ha fatto della Politica una sistematica improvvisazione, esaltata da un’ignoranza abissale non liquidabile come gaffe: “…Pasqua significa passaggio dalla schiavitù all’Egitto…”
Conte che ha posto sine die un Paese agli arresti e che, in nome della salute, ha introdotto restrizioni delle libertà e sospensione dei Diritti, fino a quello di lasciarci constatare che il nostro Nemico non è il Covid19 ma Lui ed il suo Gruppo di Sciacalli, traditori di un’Italia infetta dalla sindrome del Sopravvissuto!
Conte i cui provvedimenti presentati come salvifici denunciano, in realtà, una operazione di potere indolore alimentata dalla paura e mascherata da ragioni di emergenza.
Conte che ha bloccato il Paese e la sua Economia e che ha storicizzato il gap sociale.
Conte e gli espedienti che non lo sottrarranno da alcun tipo di giudizio: non sarà una Legge ad Personam a salvarlo dai processi intentati da decine, forse centinaia di migliaia di Cittadini esasperati e pronti a far valere il principio di incostituzionalità.
Conte cui sfugge che Nessuno può legiferare in proprio favore per aprioristicamente sottrarsi da responsabilità soggettive e oggettive, in relazione ad un evento epidemico annunciato e non risolto con le norme della buona amministrazione.
Conte che ignora la insufficienza del trucco “Cura Italia” per affrancarsi dalle negligenze etiche e penali e civili: saranno i Morti ad emettere il Giudizio e le Piazze dei Vivi ad esigere condanne.
Conte che ha instaurato uno Stato di Polizia evocante la DDR e che se ne fotte della condizione di disagio di nove milioni di Italiani, cinque dei quali in povertà assoluta.
Conte che millanta consensi e si parla addosso e nega anche a se stesso il proprio fallimento ad ogni livello: politico, sanitario, economico e di Intelligence civile e militare. Non è un caso che la Cina assuma di avere informato tutti i Paesi del Mondo, a partire dal 31 dicembre ed attraverso conference call e briefings, dell’essere in atto quella epidemia di “polmoniti anomale” ben nota anche agli Addetti dell’Ambasciata italiana a Pechino. Hanno taciuto Costoro o ha taciuto il Ministro/Bibitaro, col silenzio mandando a morte ventimila Innocenti?
Conte e i Casalino e i Borrelli e gli Arcuri e gli Speranza e i Di Maio: Personaggi che, in cerca del miglior Autore, lo hanno trovato in Mattarella!

Lamorgese: l’insignificante ed incommentabile Ministro per caso che, per significare, ha deciso di imporre altre piaghe al Paese già sfinito e di importare altri morbi. Sul suo operato ogni parola è superflua!

L’Opposizione: Grande Assente. Sarebbe bastato, per anche obbligare finalmente Mattarella a dare un senso alla propria funzione, ricorrere a quella “secessio” di aventiniana memoria fino a quando il Governo si fosse dimesso. Ma Chi si nutre di Stato, si limita al folklore!

Un Gruppo di squallide Primedonne prive di Appeal e di Physique de róle e nutrite dalla complicità di Mattarella, che sistematicamente avalla DPCM stravolgenti e travalicanti ogni norma e principio di quella Costituzione di cui dovrebbe essere Garante.
Comari e Bottegai che, a celebrazione della più sinistra deriva ed in dispregio dell’articolo 21 della Costituzione, hanno istituito anche una orwelliana Task Force anti Fake News, deputata ad assicurare la diffusione della verità sul Covid-19.

E così sia: fra piroettes e capriole e giravolte e show, aspettando Godot, l’urlo si fa sempre più corale.

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