
Lettera aperta all’amico Francesco.
Apriti cielo….Francesco, ma cosa c’è di civile in una civiltà che non conosce neanche il significato della parola libertà .
Che per libertà , hurryya, intende «emancipazione dalla schiavitù». Che la parola hurryya la coniò soltanto alla fine dell’Ottocento per poter firmare un trattato commerciale.
Che nella democrazia vede Satana e la combatte con gli esplosivi, le teste tagliate.
Che dei Diritti dell’Uomo da noi tanto strombazzati e verso i musulmani scrupolosamente applicati non vuole neanche sentirne parlare.
Infatti rifiuta di sottoscrivere la Carta dei Diritti Umani compilata dall’Onu il 10 Dicembre1948 e la sostituisce con la Carta dei Diritti Umani (?) compilata dalla Conferenza Araba a Parigi nel 1981.
Apriti cielo…Francesco, ma cosa c’è di civile in una civiltà che tratta le donne come le tratta? si chiede Armando Manocchia
Francesco, lo sai o non lo sai che l’islam è il corano, e il corano, comunque e dovunque è il corano?
E il corano, caro Francesco, è incompatibile con la Libertà , è incompatibile con la Democrazia, è incompatibile con i Diritti Umani. È incompatibile col concetto di civiltà . E’ incompatibile con la nostra Costituzione.
Mi son spiegato Francesco?
Armando Manocchia @mail