Appena terminata la preghiera del venerdì, nello spazio di vico Collegio a Cagliari da anni adibito a moschea, l’imam Triki Mehrez – intervistato da Monica Magro (video) – racconti gli umori della comunitĂ islamicacittadina mentre una Parigi militarizzata viveva il secondo atto di una tragedia cominciata due giorni fa con la strage nella redazione di Charlie Hebdo.
“L’Islam non dice queste cose – ribadisce Mehrez – non dice di uccidere e terrorizzare. I giornalisti di Charlie possono aver sbagliato, perchĂ© secondo il mio parere su Dio e la religione non ci può essere questa libertĂ , ma la risposta non può essere l’omicidio. Siamo nel 2015, abbiamo una mentalitĂ aperta. Ci sono altri modi, c’è la legge, ci sono le manifestazioni. Ma uccidere sporca l’Islam”.