Commissione UE: Italia non fatto nulla per ridurre il PESO delle pensioni di vecchiaia

Presentazione dei Country Report della Commissione Ue a Bruxelles sugli squilibri economici degli Stati membri. Insieme a Gentiloni, il vicepresidente esecutivo dell’esecutivo comunitario, Valdis Dombrovskis, e il commissario per il Lavoro, Nicolas Schmit. Insieme a Gentiloni, il vicepresidente esecutivo dell’esecutivo comunitario, Valdis Dombrovskis, e il commissario per il Lavoro, Nicolas Schmit.

L’Italia è nella lista dei Paesi con squilibri macroeconomici eccessivi. “Il rapporto debito/Pil sale ancora, sebbene i piani del Governo siano diventati più compatibili con la riduzione del debito”, scrive la Commissione Ue secondo cui “la crescita potenziale, sebbene in miglioramento, resta insufficiente ad assicurare una rapida riduzione del debito”.

Bruxelles “continuerà a valutare gli sviluppi e le misure prese nell’ambito del quadro di monitoraggio specifico”. Roma non ha fatto “nessun progresso sull’attuazione delle riforme delle pensioni passate, per ridurre il peso delle pensioni di vecchiaia sulla spesa pubblica e creare spazio per altra spesa sociale e pro-crescita”, scrive la Commissione Ue nel rapporto. Nessun progresso nemmeno sulla rimozione degli ostacoli alla concorrenza nel commercio al dettaglio e nei servizi. Mentre ci sono progressi “sostanziali” sulla lotta all’evasione, e “alcuni” passi avanti su politiche del lavoro.  ANSA EUROPA

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