Nessun tocchi i bambini. Le mille Bibbiano d’Italia

Sommario Torino, Vercelli, Genova, Napoli, Cagliari… Quella dei bambini portati via ai genitori è una piaga nazionale.

Di Marco Gregoretti – da Nuova Cronaca n.7

Ho detto a un mio amico che in Sardegna sono stati sottratti alle famiglie più di 600 bambini. Mi ha guardato un po’ stordito e mi ha chiesto “Ma che cosa sta succedendo Marco?”. In effetti: che cosa sta succedendo? I fatti di Bibbiano hanno aperto un Vaso di Pandora. Ma che qualche cosa non funzionasse nel rapporto tra infanzia e Stato era chiaro da tempo.

Che Bibbiano fosse a Torino, a Vercelli, a Genova, a Napoli, a Cagliari un po’ si sapeva. Che decine di bambini e di genitori fossero finiti in un tunnel di tristezza e di dolore era assolutamente immaginabile. E allora Nuova Cronaca, quest’estate, ha urlato nei suoi social: Nessun tocchi i bambini! Da quel momento mamme e papà inviano alla redazione e anche a me personalmente filmati, audio, testimonianze, documenti.

C’è troppo dolore in giro, quindi è stato giusto, come giornale, decidere di mettere le mani in questo coacervo di cattiverie e di decadenza morale, di abusi sessuali, di violenza e di lobby pedofile e pedopornografiche. E così scoprire un mondo che sembra governato da una cupola di psichiatri e di psicologi che scrivono il falso nelle ctu e usano sigle ascientifiche come la pas (alienazione parentale) per togliere i bambini alla mamma, di assistenti sociali che certificano situazioni che neanche hanno visto, di amministratori pubblici compiacenti, di avvocati, di giudici, di personaggi senza scrupoli che trasformano l’infanzia in un business odioso.

Le storie sono tutte molto simili, alcune sembrano le stesse. I personaggi che provocano queste sofferenze anche: nelle carte e nei racconti sempre gli stessi nomi. Ecco le storie che lo dimostrano

Caso n. 1   “Quella psichiatra ha distrutto le prove che mi danno ragione”

Caso n.2  –  Bimbo affidato a padre con 11 denunce per violenza e sospetti abusi

 

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