Amedeo Mancini, l’ultrà di sinistra di 39 anni fermato dopo la rissa in cui è morto il migrante nigeriano Emmanuel Chidi Namdi, Come rivela la didascalia della foto pubblicata da “Il Fatto quotidiano”, era un simpatizzante del M5S. Ecco la foto che lo ritrare insieme al consigliere del M5S Mirko Temperini, quando il 39enne ad aprile firmò per una lista del movimento.
Migrante ucciso, sindaco di Fermo: Mancini diceva di essere comunista
Il fratello di Mancini intervistato da La Stampa
“Mio fratello è sempre stato comunista: come fa a essere razzista se ha un amico del cuore maghrebino? – spiega l’uomo al quotidiano torinese – È generosissimo, diventa violento solo se lo vai a cercare.”
Quando gli chiedono conto dell’insulto razzista che Amedeo avrebbe indirizzato alla moglie di Emmanuel, Chimiary, la risposta fa capire molte cose: “Boh, quei due potevano starsene. Mica li abbiamo chiamati noi in Italia. Gli immigrati rubano. Non è giusto che le leggi italiane li difendano. Noi dovremmo venire prima.”