Piacenza: Bersani (LeU) partecipa alla catena umana per i migranti

PIACENZA, 2 FEB – “Sono qui oggi perché penso che la disumanità sia un’infezione che può dilagare in epidemia”. Così l’ex segretario del Pd ed oggi dirigente e parlamentare di Leu Pierluigi Bersani ha spiegato la sua partecipazione alla catena umana di circa 300 persone a Piacenza, che ha abbracciato Palazzo Mercanti, sede del municipio, per lanciare un messaggio, come in tante città per la manifestazione ‘L’Italia che resiste’.

“Bisogna reagire – ha detto Bersani – e non accettare che a tanta brava gente vengano messi in testa cattivi pensieri. Non c’è bisogno di essere buonisti, bisogna essere razionali cioè umani. Quindi io dico: vuoi piantare un chiodo sul ruolo dell’Europa rispetto al tema dell’immigrazione, lo vai a piantare a Bruxelles, non per due decimali di deficit che è un problema risolvibile anche in Italia, ma per una questione importante come questa. E non lo pianti sulla pelle di poveracci che lasci in mare e sequestri perché questo non è un umano e non accetto che sia italiano un ragionamento simile”.

Armando Manocchia: “Il buonismo è l’espressione della piu perfida e spudorata cattiveria.”

31 gennaio 2019 – – Gli notificano lo sfratto, 72enne si impicca in garage

Il compagno Bersani non si è presentato.

 

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K